È COMPITO DELL’UROLOGO O DEL NEFROLOGO CURARE E PREVENIRE LA CALCOLOSI RENALE?

Una nota azienda produttrice di acquamineraleha rappresentato l’ennesimo caso di pubblicità ingannevole.
Nella cosiddetta settimana della prevenzione urologicaveicola il messaggio che la sua acqua abbia proprietà terapeutiche.

Il 22 novembre scorso il Comitato di controllo dell’l’Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria ha ritenuto ingannevole la pagina pubblicitaria dell’acqua minerale in questione pubblicata su Corriere della Sera, ancora su varie riviste, ed anche sul sito aziendale della stessa Azienda.

Il messaggio era inserito all’interno del mese della prevenzione urologica, quindi di un’iniziativa medica che si prefigge lo scopo di informare ed educare in particolare sul tema della calcolosi. La pubblicità di quest’acqua minerale suggerisce dieci regole d’oro per prevenire l’insorgenza di calcoli, oltre alla possibilità di prenotare un consulto medico gratuito.

Riteniamo che l’iniziativa – di per se è utile ma senza enfatizzare proprietàterapeutiche. Sarebbe più utile e ragionevole indirizzare il cittadino consumatore allo specialista più idoneo. Gli urologi sono fondamentali per la cura della calcolosi e pur avendo tutte le capacità scientifiche, il loro intenso impegno giornaliero nell’ambito chirurgico lascia poco spazio ad una intensiva, non breve, continuativa ed approfondita attività mirata alla prevenzione.

Ma rivediamo queste famose “10 regole d’oro” che questa Azienda ci raccomanda e cercate di capire, a vostro giudizio e con le nostre considerazioni, quale specialista è il più indicato per fare la cura e prevenzione.

  1. Un’efficace prevenzione della calcolosi inizia con l’identificazione dei fattori dei suoi fattori di rischio metabolici e con l’analisi del calcolo:è necessario un nefrologo “dedicato” in un centro ad alta specializzazione che collabori con un laboratorio specializzato di alto livello.
  2. Bevialmeno 2,5 litri di acqua al giorno: correttissimo, ma quale potrebbe essere lo specialista, interessato alla prevenzione, che puo’ sollecitarvi continuamente sino a convincervi a bere una quantita’ di liquidi a cui pochissimi sono abituati o capaci di assumere.
  3. Cerca di mantenere il tuo peso corporeo nei limiti della norma: corretto, facile da dire ma difficile da realizzare. ma occorre un nefrologo con l’eventuale necessaria collaborazione di un bravo nutrizionista.
  4. Segui un’alimentazione bilanciata: cosa significa con esattezza? solo un nutrizionista insieme al nefrologo puo’ aiutarti. poi: attenzione all’attivita’ fisica. l’eccessiva sudorazione conduce ad un’alta concentrazione urinaria che favorisce la produzione di calcoli.
  5. Riduci il consumo di sale:giustissimo sempre! ma come, quanto e perche’? chiedetelo al nefrologo che cura anche l’ipertensione arteriosa.
  6. Consuma frutta e verdura:attenzione il messaggio non puo’ essere generalizzato: molte frutte e verdure, anche se aumentano i citrati urinari che inibiscono la formazione dei calcoli, contengono sostante favorenti la calcolosi.
  7. Non ridurre il consumo di calcio con la dieta: giusto! ma facile a dirsi! ma quanto e come, e cosa diciamo alle numerose donne con osteoporosi che avrebbero necessita’ di introdurre una quantita’ personalizzata di calcio con gli alimenti per evitare facili fratture?
  8. Riduci il consumo di carne:corretto! ma quanto; quale e come? i consigli si riferiscono soprattutto a coloro che soffrono di calcoli composti da acido urico: ma molte varieta’ di pesce azzurro producono piu’ acido urico della cacciagione. ecco perche’ un nefrologo ed un nutrizionista utilizzano delle tabelle alimentari precise.
  9. Riduci i cibi ricchi di ossalati. quali?? (alcuni vegetali comuni ne contengono in alte quantita’:bietole, spinaci, barbabietole ecc.) il nefrologo ed il nutrizionista ti possono aiutare.
  10. Pratica regolarmente controlli clinici, con la valutazione dei fattori di rischio metabolici in corso di terapia dietetica:il nefrologo avra’ la pazienza di interpretare i risultati delle analisi metaboliche e prescrivervi degli indirizzi curativi personalizzati.
  11. Aggiunta personale:conoscete i pericoli della vostra salute legati ad alcune bottiglie di plastica?
7 Commenti
  1. ALBANESE TOMMASO

    Ho una leggera insufficienza renale |creatinina 1,4\1,5|, e mi e’ stato consigliato dal mio erborista di assumere regolarmente un cucchiaio di succo d’erba d’orzo al giorno , oltre a evitare carni salumi e mozzarelle, quantunque il succo sia ricco di proteine. Posso seguire il consiglio o meglio evitare.
    Grazie

  2. Piergiorgio Bolasco

    Il punto 2 va correto:
    si deve bere un quantitativo di liquidi onde ottenere una diuresi superiore a 2,5 litri al giorno

  3. Mary

    Però a chi rivolgersi come specialista urologo o nefrologo?

  4. Sissi

    Però a chi rivolgersi come specialista urologo o nefrologo?

  5. Piergiorgio Bolasco

    Buongiorno e mi scuso sig. Albanese,
    per motivi che non so spiegarmi sono comparsi i commenti solo da ieri. La terapia nutrizionale (dieta) dell’insufficienza renale è ben più complicata e solo nutrizionisti con master in nutrizione renale possono risponderle. La alimentazione deve essere completa e la carne deve essere compresa insieme a tutte le componenti. Se ha necessità scriva al sito info@stopcalcolirenali. Si può allestire uno schema per lei.
    La prestazione è a pagamento. Distinti saluti. dott. Piergiorgio Bolasco

  6. Piergiorgio Bolasco

    L’urologo è la figura di riferimento per la chirurgia ma non effettua mai in tutta Italia la cura medica e la prevenzione nella formazione e crescita dei calcoli. Distinti saluti. dott. Piergiorgio Bolasco

  7. Piergiorgio Bolasco

    L’urologo è la figura di riferimento per la chirurgia ma non effettua mai in tutta Italia la cura medica e la prevenzione nella formazione e crescita dei calcoli. Distinti saluti. dott. Piergiorgio Bolasco

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